Poenta e Renga in Ghetto Padova () Veneto 2024
bg-lg-small

Poenta e Renga in Ghetto

domenica 25 febbraio 2024
PADOVA (PD)
EVENTO CONCLUSO
puoi comunque esprimere il tuo giudizio, sarà utile per le future edizioni.

Indicazioni stradali Poenta e Renga in Ghetto Padova (PD)
Padova (PD)
play_2d2web.com

0
Scrivi una recensione
0 0
Impossibile mancare all' appuntamento con la nuova edizione di "Poenta e renga" in Ghetto di Padova e tra le vie adiacenti II Edizione.

In passato "il piatto povero" delle famiglie numerose venete era "Poenta e renga', una grande polenta, un grande taliere in legno rotondo dove versare la polenta bollente accompagnata dal profumo o da un piccolo pezzo d aringa troppo poco per insaporirla per i numerosi componenti delle famiglie patriarcali in mezzo alla campagna, gli inverni freddi, dopo una dura giornata di lavoro manuale in campagna.

Accompagnato da un fiasco di vino rosso, un altro alimento indispensabile sempre presente sulla tavola dei contadini che integrava il povero pranzo.
Un piatto per molti anni dimenticato, conosciuto dalla vecchia generazione ma poco conosciuto dai più giovani.
Un piatto tipico veneto, prelibatezza tornato da un po' di tempo alla ribalta assieme ad altri piatti "Poenta e bacala".

Questa è la seconda edizione dopo la manifestazione tenutasi il 26 marzo 2023 che ha avuto una grande partecipazione di pubblico con un assaggio di circa 1000 persone di questo piatto.
Sempre in quella cornice suggestiva del Ghetto Ebraico di Padova, il luogo che già dopo il dopoguerra alcune famiglie, alcuni amici per citarne qualcuno Toni il falegname, Franco e altri un giorno all' anno organizzavano una festa e proponevano un assaggio di questo piatto prelibato ai residenti.

Questa manifestazione, proposta fino a qualche anno fa, viene ora riproposta per non dimenticare e perdere le tradizioni della cultura popolare.
Oltre al piatto tipico veneto ci sarà anche il Costume tipico: Il Tabarro, quel mantello elegante che ha rappresentato il Veneto dal 1600 in poi. Info e aggiornamenti, sulla pagina facebook (link sottostante).